"Luce. Il ricordo visibile di una luce invisibile"
(writer; Thomas Eliott)
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| Convento di San Marco, Firenze |
Andar per conventi è sempre una emozione unica e la luce, che filtra dalle piccole finestre delle celle rigorose ed essenziali, rimane misteriosa e affascinante ogni volta, come se, ogni volta, volesse dirci cose nuove!
Chissà cosa ci ha voluto dire qualche tempo fa!
E' passato così tanto tempo che non so più cosa ho pensato osservandola.
E' rimasto però il ricordo visibile di quella luce!
4 comments
Bella foto! La luce delle finestrelle antiche suscitano sempre emozioni.
RispondiEliminaE' così Verbena! Chissà perchè!!! Il convento di San Marco comunque resta un luogo unico! Coma la Certosa! Buona estate!
EliminaAngela hai colto un momento prezioso, un colore così energetico che richiama la iuce cercata negli occhi di chi si ama
RispondiElimina.....sei sempre poetico Andrea! :)
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